Evento patrocinato dall’ Unione Induista Italiana

Una speciale serata, con ospiti d’eccezione, a contatto con antiche tradizioni artistiche e spirituali dell’India.

La serata sarà composta da due parti:

- Concerto di Canto Dhrupad con Pandit Ritwik Sanyal e con Nihar Mehta (Tabla), Chiara Barbieri (Tanpura)

- Danza Kuchipudi con Atmananda Talavidya

IL CANTO DHRUPAD

ll canto Dhrupad è la tradizione musicale più antica e profonda del Nord India.

Tramandata fino ai giorni nostri grazie alla trasmissione diretta da Maestro ad Allievo, trova le sue radici millenarie nel Samaveda e si è evoluta nei secoli fino ai giorni nostri, diventando una forma musicale estremamente raffinata.

Durante il concerto verranno presentati dei Raga della tradizione Dhrupad dove la melodia e la ritmica trasporteranno l'intero spazio in una dimensione di mistica unione.

DANZA KUCHIPUDI E BHARATA NATYAM

Nella cultura indiana la danza è considerata la più alta forma artistica e anche un raffinato linguaggio spirituale. In origine la danza era praticata soltanto nei templi che erano i centri più importanti della cultura.

Il KUCHIPUDI nasce come forma di teatro-danza, si diffonde maggiormente come danza divulgativa di principi religiosi. Esso prevede movimenti molto veloci del corpo e dei piedi, i movimenti nello spazio avvengono seguendo linee circolari. Un aspetto caratteristico di questa danza è il Tarangam in cui la danzatrice esegue ritmi intricati mantenendosi in equilibrio sul bordo di un piatto d’ottone con una brocca d’acqua sul capo.

Prenotarsi scrivendo a prenotazioni@labperm.it

Costo biglietto:

- 12 € per chi prenota e paga entro il 3 settembre

- 15 € per chi prenota e paga dal 4 settembre

- ingresso gratuito per i minori di 12 anni

*******

GLI ARTISTI

PANDIT DR. RITWIK SANYAL

Il Maestro Sanyal è uno dei più grandi esponenti mondiali della profonda e antica tradizione Dhrupad, nello stile Dagar (Dagar Bani). È un cantante di vastissima esperienza, durante le sue esecuzioni si può percepire l'unione con l’intangibile essenza del divino che trascende la dimensione dualistica spazio- temporale.

Il suo contributo per la propagazione della Musica Classica Indiana è enorme: come cantante, compositore, Maestro, filosofo, scrittore e intellettuale. La sua straordinaria conoscenza pratica e filosofica si riflette nella sua musica, rendendolo un'evidente esempio dell'approccio olistico della tradizione musicale Dhrupad.

Il Maestro Sanyal è nato nel1953, la sua inclinazione musicale è stata nutrita ed ispirata da sua madre Ranu Sanyal, cantante e scrittrice. Nel1963, inizia il suo percorso musicale guidato dal suo Maestro: Ustad Zia Mohiuddin Dagar. Durante il suo Taleem (rigoroso studio e pratica) che durera'12 anni, ha anche il privilegio di imparare nuove tecniche vocali interagendo con Ustad Zia Fariduddin Dagar, fratello minore del suo maestro.

Nel1975, dopo essersi laureato in Filosofia seguendo gli insegnamenti di suo padre, filosofo e matematico Prof. Batuk Sanyal, inizia la sua carriera musicale e si trasferisce a Varanasi. Nel1976 si laurea in canto e intraprendere il suo studio di ricerca musicologica con la straordinaria musicologa Prof. Premlata Sharma.

La sua attività artistica come cantante inizia nel 1975 con la sua prima apparizione in pubblico e continua fino ad oggi con memorabili concerti e seminari in tutti e cinque i continenti tra cui nel 1979 il suo primo tour in Europa e nel 1982 alla Royal Albert Hall.

Come compositore ha esplorato nuovi raga, creato più di100 nuove composizioni con liriche scritte da lui ridando anche vita ai testi dei famosi Tansen, Baiju o della tradizione dei templi.

Dal1981 al 2018 ha servito come Professor presso la facolta' di canto alla Banaras Hindu University.

Fino ad oggi pubblicato 4 libri: Philosophy of Music (1987), Dhrupad:tradition and performance in Indian Classical Music (in collaborazione con Richard Widdes 2002), Dhrupad Panchashika (2015) e Srutipada Sarita (2024).

Ha ricevuto moltissimi premi alla carriera, tra cui il prestigioso Padma Shri Award 2023 da parte del Governo Indiano, Sangeet Natak Akademy Award Delhi 2013, UP Sangeet Natak Academy Award 2002,UttarPradesh Ratna 2016, Dhruvapada Samman Jaipur 2007, Swati Tirunal Samman for outstanding contribution to Dhrupad by Kashiraj Trust Varanasi1995, Lifetime Achievement Award by Dhrupad Mela Varanasi 2010.

ATMANANDA TALALVIDYA

Atmananda è danzatrice, coreografa e insegnante di due stili classici di danza indiana tradizionale, Kuchipudi e Bharata Natyam. Il suo percorso formativo vede la guida di maestri illustri provenienti da accademie prestigiose quali la Kalakshetra e la Kuchipudi art Academy di Chennai, la Shambhavi school of dance e l’Upadhye School of Dance di Bangalore.

Si esibisce in Italia e all’estero in occasione di importanti manifestazioni culturali, religiose e durante le principali festività induiste nei templi e prestigiosi teatri.

Ottiene numerosi consensi e apprezzamenti per la competenza artistica e tecnica tanto da ricevere il titolo di Natya Kala Rani “Regina del Bharata Natyam” dalla Sri Mahameru Dhyana Nilayam di Chennai, India.

Atmananda è direttrice della “TALAVIDYA International Academy of Kuchipudi and Bharata Natyam”; organizza corsi e stage online e in presenza sia in Italia sia all’estero. Tiene lezioni e dimostrazioni per i giovani nelle scuole e nelle Università. Ha collaborato con artisti di fama internazionale quali: Vyjayanthi Kashi Presidential Awardee della Kendra Sangeet Natak Akademi e Prateeksha Kashi, danzatrici di Kuchipudi e Parshwanath Upadhye, Shruti Gopal, Adithya PV., ballerini di Bharatanatyam artisti emergenti di angalore, Sai Venkata Gangadhar di Hyderabad e molti altri.

Per più di 10 anni, insieme ad Amma Savitry Nair e Shantala Shivalingappa, ha insegnato lo stile classico Kuchipudi presso la Scuola internazionale “Rudra”, a Losanna, fondata e diretta da Maurice Bejart.

Laureata in lingue e civiltà dell’Asia e dell’Africa con specializzazione in lingua sanscrita presso l’Università di Torino (UNITO), Atmananda continua il suo percorso di studi sui testi sacri, con particolare riferimento all’arte e alla spiritualità.

Atmananda è monaca induista, e vive questa forma d’arte come fonte d’ispirazione e di educazione ai valori etici e spirituali. Nella propria interiorità, vive la danza come un atto rituale, come un fiore da offrire durante le preghiere. Questo grande amore la porta a vivere una profonda esperienza spirituale. Atmananda vive in Italia, nel monastero induista Matha Gitananda Ashram.